01 febbraio 2006

Avviso Interno

Gentile utenza, questo blog si propone di parlare in modo semplice e comprensibile di musica house ed affini.
All'interno ci potete trovare:

  • Un tentativo di Definizione di house music, priva di termini tecnici e largamente generalizzata (il compito è arduo già di suo, renderlo comprensibile al maggior numero di persone possibile, ancor di più).
  • Una Short Story, che più che una storia, è un riassunto composto da didascalie.
  • Una Dj List dove ho raccolto e raccoglierò le biografie di dj ed artisti famosi, internazionali ed italiani, compilata a mio libero arbitrio e tempo.
  • Ed infine qualche mia Opinione.

Grazie dell'attenzione.

05 novembre 2005

Opinione I - Intro -


“Amo parlare di niente. E' l’unico argomento di cui so tutto.” Così Oscar Wilde indispettiva e stupiva gli uomini del suo tempo. Per quanto l’aforisma dandista possieda un senso compiuto ed abbia un pregevole significato intrinseco, se sentiamo parlare di nulla, ascoltiamo niente e personalmente, se dico o sento parole, gradirei sapere di che cosa che si tratta. Un giorno, volendo sentire parlare di musica house mi aspettavo di ascoltare qualcosa, ma non è stato facile. Infatti non ho trovato tantissimi siti in italiano (se pur maggiormente meritevoli di queste due pagine) che spiegassero cosa fosse questa house music, la sua storia, la sua essenza. Per questo motivo ho deciso di aprire uno spazio, per chi ha voglia di sentire o di dire un paio sciocchezze sull’ argomento, e se per caso parlassi di nulla, sarò lieto di ascoltare voi con i vostri commenti: non so tutto e non ho la pretesa di saperlo.

Not everyone understands House music, it's a spiritual thing, a body thing, a soul thing.”

- Eddie Amador -

Definizione


Con il termine house music s’intendono indicare tutti i differenti stili di musica elettronica da ballare. Per quanto riguarda la sua forma, in concreto (o in auditivo) l' house si basa in generale su questi pilastri: un beat 4/4 generato da drum machine
o sampler elettronici, che può variare all'incirca dai 120 ai 135 bpm (battiti al minuto) ed accompagnato da una solida linea di basso, dopodiché vengono aggiunti suoni o sampler di qualsiasi tipo di musica. Stop!… Un momento. Ma allora…Già ce n’è di diverso genere:

Acid house: derivata e costruita dalla Roland TB-303 (un sintetizzatore). Dura, inflessibile ed ipnotica.

African house: la deep house (variante composta di calde melodie) si mischia con le sonorità degli strumenti africani.

Disco house: sonorità della disco music fortemente messe e rimesse in loop. Guardate artisti come Phats & Small o Stardust.

Eletro house: influenzata dal sound elettrico dei primi anni 80, dal sintetizzatore dei Kraftwerk tanto per capirci .

French house: sviluppata ovviamente in Francia il suo famigerato touch è ispirato al funk e alla disco music.

Garage: termine che ha avuto numerosi contenziosi nominalisti. E’una sorta di variegata e più battuta soulful house.

Hard house: aggressiva, scatenata, generalmente con un tempo veloce.

Latin house: contaminazione dei ritmi sudamericani, salsa, latin jazz, brazilian beat.

Progressive house: ritmi veloci come la durata delle tracce, una stretta parente della musica trance.

Pumpin’ house: melodie jazz, rock e funk spesso mischiate con travolgenti drums.

Soulful house: melodie e vocals emozionanti fatta apposta per chi gradisce ballare ed ascoltare.

Tech house: snares rumorosi kickdrums spesso distorti loop classici uniti alla potenza del sound tecno.

Tribal house: percussioni a non finire.

Vocal house: confusa con la soulful, è caratterizzata da voci femminili accompagnate dal pianoforte.

Funky house: suoni caldi "liberi da inibizioni" ,a volte sexy (proprio come il significato dell'aggettivo funky) composta dagli strumenti tipici del genere e quasi sempre accompagnata da vocals.


…uhm…un attimo ancora…Sì ce ne sono altri, ma i più importanti credo siano presenti.

Short Story


Le attuali vesti dell’house hanno iniziato ad essere cucite negli anni ’80 ed il termine deriva dal Warhouse, un club di Chicago, dove il dj resident, un certo Frankie Knuckles (chissà perché è chiamato The godfather of house music…), mixava e re-editava i più famosi classici della disco ’80. Il club avendo una propria opinione riguardo gusti ed esigenze musicali, definì la propria selezione sonora “musica della casa”, house music appunto. Il fautore dell’house moderna è considerato
Giorgio Moroder che unì la disco all’elettronica grazie all’avvento dei mixer e delle drum machine – già all’epoca il pregio di una canzone dipendeva dalla bravura del dj - …una canzone? “I feel love” di Donna Summer. Sempre a Chicago troviamo i primi nomi importanti: Ron Hardy, dj del Music Box, Jamie Principle, dj Pierre che influenzò l’acid house, le etichette discografiche Dj International Records e Trax Records ed infine anche le prime canzoni “Music is the key” di Steve Hurley, “Move your body” di Marshall Jefferson o “Jack the bass” di Farley Jackmaster Funk; a New York basta citare Larry Levan e la discoteca Paradise Garage. Se, come avrete sicuramente capito, gli USA sono il luogo di nascita spirituale dell’house, l’Inghilterra lo è di quella commerciale. Con il tour della Dj International i talenti di numerosi artisti dance inglesi che bivaccavano nell’underground londinese e di Manchester vennero alla luce, come quello di T-coy. Agl’inizi, gli inglesi dovettero organizzarsi con radio pirata, ma ben presto i dj americani iniziarono ad essere ascoltati nei grandi club come il Ministry of Sound o lo Shoom; così personaggi del calibro di Danny Rampling e Paul Oakenfold vennero prelevati dal Regno Unito e portati ad Ibiza dove fecero il successo del famoso club Amnesia ed importarono il sound acquisito nel loro paese. L’Inghilterra influenzata dal fenomeno dei raves e della musica tecno diede la paternità al garage, al drum’n’bass, al jungle e all’ambient house, così dopo il passaggio della Summer of Love, negli anni ’90 quelli che erano nati come progetti underground si trasformarono in fama e successo: dai club come il Lakota o il Cream, ai dj, alle produzioni musicali, tutto ciò che era nascosto venne a galla. Alcuni degli artisti americani in seguito tornarono nella loro madre patria, dove Todd Terry aveva unito hip-hop e gospel all'house e dove l’house era diventata una vera, propria e nota industria: dj producer come David Morales, Armand van Helden Masters at Work e Junior Vasquez e molti altri remixano brani di artisti pop, da Madonna, U2, Mariah Carey, a P.Diddy, Britney Spears, Elvis Presley, Jamiroquai e chi ne ha più ne metta. Questo rese più conosciuto il genere house che da musica underground divenne un fenomeno di massa le cui esigenze portarono alla nascita di grandi e famosissimi club ed etichette discografiche. Oggi gli stili dell’house music percorrono varie strade che sono intraprese dalle idee dei ” super” club, dei dj, delle labels più potenti: basti pensare alle serate che vengono organizzate in tour (ad esempio Fuck me I' m famous), a dj come Joey Negro che si propongono di selezionare la musica più bella del mondo o ad etichette che sfornano cd annuali con le loro produzioni.

Opinione II

Fino a qui spero di non aver deluso nessuno in modo irreparabile.
Vorrei dirvi quanto detesto le persone che non ritengono opportuno chiamare musica l’house (anche se generata da strumenti e voci), di altri che idolatrano dj indegni di quest’appellativo, oppure di chi è convinto di essere diventato improvvisamente un cultore espertissimo in materia, solamente perché ha ascoltato qualche canzone ed ha visto all'opera dj conosciutissimi o ha pagato fior di quattrini per entrare in una bella discoteca… vorrei, ma non posso… Ops! Pur avendolo appena fatto, sono certo che le nostre opinioni siano affari nostri e non degli altri. Ah… Ovviamente bisogna dare per scontato che almeno questa ultima sia universalmente condivisa!
Nessuno si preoccupi. Non mi sono messo a discutere con me stesso. Tutto questo discorso va a parare nelle mie scuse…e per cosa?! Beh, nella lista che avete qui sotto mi sono scordato cos'è l’imparz… l’impert… l’imparzialità!! Quello che voglio dire è che le mie scelte sono del tutto opinabili. (…Ora che l’ho ricordato, torno a dimenticarmene)

Dj & Artists List

Lo so...di nomi qua sotto ne mancheranno sempre...

Eddie Amador

Eddie Amador, autore dei dischi cult "House Music e "Rise", è diventato molto più di un semplice produttore di hits: è ritenuto il profeta dell'house music. Nato e cresciuto a Phoenix in Arizona, sin da piccolo è stato esposto sd una vasta gamma di imput musicali, dai ritmi latini che dominavano nelle radio locali alla disco e al groovin' soul di Marvin Gaye che influenzò il suo sound. Agli esordi come molti venne attirato dall'hip-hop, ma un casuale invito ad un party "underground" trasformò il suo minor interesse per la musica house nella sua unica passione. Affascinato dal legame della musica elettronica con le scienze matematiche, Eddie terminò i suoi studi all'Arizona State University laureandosi in ingegneria meccanica e si trasferì a Los Angeles con il proposito di applicare la matematica alla scienza della produzione musicale. Passò un anno: lavorava di giorno come ingegnere e passava la notte ad approfondire le tecniche necessarie per creare brani house. Il risultato di quel periodo fu "house Music"; la prima produzione di Amador colpì molto tanto da renderlo subito un mito. Firmò un contratto con l'etichetta Yoshitoshi Records e la sua canzone divenne un cult in tutto il mondo. L'anno seguente uscì "Rise" e salì immediatamente in vetta alle classifiche. Eddie è richiesto come dj e remixer dappertutto. Ha remixato brani per artisti e label come Jocelyn Brown, Groove Armada, Defected, Ovum, Azuli ed altri, anche sotto il nome di Mochico. "La mia missione è di prendere gli elementi classici dell'house e fonderli con la tecnologia per creare una forma di musica "aerodinamica" con più soul ed energia, mantenendo un groove moderno"

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Axwell


Axwell, vero nome Axel Hedfors è di Stoccolma, Svezia, ha iniziato a conoscere la musica a 9 suonando la batteria, passione che è durata fino all'adolescenza, quando si è fornito un pc con il quale creare canzoni. Ha collaborato con la Soulfuric ed in particolare con Isabel Fructuoso di Afro Medusa, ha prodoto per la label svedese Nero Recordings "Feel The Vibe", con il supporto di Roger Sanchez e Pete Tong a questa traccia vengono aggiunti dei vocals e riprodotte per Data Records. Di qui le svariate richieste di dj sets in giro per il mondo. Grazie a numerose amicizie fonda la Axtone Records per cui collabora anche il compaesano Sebastian Ingrosso. Axwell è anche un noto remixer tra i tanti nomi ci sono Roger Sanchez, NERD, Usher, Faith Evans, Steve Angello, Eric Prydz ed altri. Con Prydz ha anche iniziato il progetto Axer.

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Basement Jaxx


Basement Jaxx duo di Londra formatosi a Brixton nel 1994, composto da Felix Buxton e Simon Ratcliffe muove i primi passi alclub Rooty (titolo del loro secondo album). Nel 1999 esce il loro primo lavoro con il singolo Red Alert usato anche per uno spot della Coca-Cola.

Album

  • Remedy (1999)
  • Rooty (2001)
  • Kish Kash (2003)
Compilation
  • Atlantic Jaxx Recording: A Compilation (1997)
  • Jaxx Unreleased (1999)
  • Xxtra Cutz (2001)
  • The singles + Singles Special Edition (2005)
Singles

EPs:

  • "Sleezycheeks" EP (1996)
  • "Urban Haze" EP (1997)
  • "Summer Daze" EP (1997)

From Atlantic Jaxx Recordings:

  • "Fly Life" (1997)
  • "Samba Magic" (1997)

From Remedy:

  • "Red Alert" (1999)
  • "Rendez-Vu" (1999)
  • "Jump N' Shout" (1999)
  • "Bingo Bango" (2000)

From Rooty:

  • "Romeo" (2001)
  • "Jus 1 Kiss" (2001)
  • "Where's Your Head At?"
  • "Get Me Off" (2002)
  • "Do Your Thing" (2003)

From Kish Kash:

  • "Lucky Star" (2003) feat.
  • "Good Luck" (2004) feat.
  • "Plug It In" (2004) feat.
  • "Good Luck" (2004) (re-issue)
  • "Cish Cash" (2004) Feat. Siouxise Sioux

From The Singles:

  • "Oh My Gosh" (2005)
  • "U Don't Know Me" (2005)

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Blaze

Blaze è il nome della band elettronica formata nel 1984 nel New Jersey composta da Josh Milan, Kevin Hedge e Chris Herbert. Quest' ultimo che aveva portato Milan nel gruppo, fu il primo ad andarsene. Il loro sound influenzato dall' r'n'b gospel e ritmi tribali, conosce la notorietà con il remix di "People hold on" di Lisa Stansfield nel 1989. hanno collaborato con artisti importanti come Little Louie Vega Barbara Tucker e Palmer Brown.

Discography

  • 25 Years Later (1990/Motown)
  • Basic Blaze (1997/Slip 'n' Slide)
  • Productions (1999/Urban) compilation of Blaze productions
  • The Many Colours of Blaze (1999/Slip 'n' Slide) compilation of Blaze productions
  • Natural Blaze (2001/Life Line)
  • Best of Blaze (2002/Handcuts Records) compilation of Blaze productions
  • Spiritually Speaking (2002/Slip 'n' Slide)
  • The Instrumentals Project (2004/Papa Records)
  • Keep Hope Alive (2004/King Street Sounds) as Underground Dance Artists United for Life
  • Most Precious Love (2005 ft. Barbara Tucker) as UDA

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Booka Shade


Booka Shade, sono i tedeschi Walter Merziger e Arno Kammermeier, hanno avviato il loro team di produzione dai primi anni '90 circa, dopo aver suonato in vari tours e lavorato per labels come la R&S, Harthouse e Tommy Boy, nel '94 esce fuori il nome Booka Shade per l'etichetta olandese Touché, famoso il pezzo "Kind Of Good". Nel 2002 insieme agli amici Patrick Bodmer e Philipp Jung (M.A.N.D.Y.) e Thomas Koch (Dj T) fondano la label berlinese Get Physical, eletta da Dj Mag etichetta del 2005. L'anno segna anche altri importanti successi: il live al Sonar Festival di Barcellona, i tour con Royksopp e con Mylo a Londra ed il premio "Ibiza Track Of Season" per "Body Language" collaborazione con M.A.N.D.Y. e l'usicta del loro primo album "Memento". Hanno remixato The Juan McLean e Moby; da ricordare anche il successo "Mandarine Girl".

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Steve Bug


Steve Bug è di Brema, è nato poco più di 30 anni fà ed ha iniziato la professione di dj nella sua città all'età di 20 anni. Negli ultimi anni '70 e primi '80 si appasiona alla musica elettronica ed alla break dance fino all'incontro con l'house ('87-'88): "...quando ascoltai l'house music che mi contagiò in modo fulminante, passavo intere nottate nei locali e ricordo che ballavo con gli occhi chiusi affascianato da questo nuovo genere musicale...". A metà degli anni '90 da inizio alle prime produzioni fondando anche la label Raw Elements, ma avendo tante proposte da lanciare "smembra" l'eticchetta in altre due Dessous nel '98, indirizzata verso la deep house e la Poker Flat, nel '99, che coniuga un sound tech-electro all'house (quella che viene chiamata minimal o micro house). La Poker Flat in poco tempo conquista tutta Europa tanto da essere ritenuta un manifesto ed innalza la minimal a livello di fenomeno.

Album

  • 2004 Bugnology
  • 2002 Sensual
  • 2001 The Flow
  • 1997 Volksworld

Compilation

  • Five Years of Poker Flat

Singles

  • 2006 The Smackman
  • 2004 Loverboy
  • 2003 That's What I Like
  • 2002 November Girl
  • 2000 Monsterbaze
  • 2000 Sooulin Deep
  • 1998 You Might Be Surprised
  • 1997 On the Road
  • 1997 Drives me Up The World
  • 1997 Volks Music
  • 1996 Indiscreet

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Jocelyn Brown


Jocelyn Brown cantante nata il 25 novembre 1950 a Kingston in North Carolina ha cantato per John Lennon e per quanto riguarada la musica dance ha lavorato con i nomi più noti del settore: David Morales, Bob Sinclar, Cassius ed altri.

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Victor Calderone


Victor Calderone, nato Brooklyn dj producer, ma anche remixer di brani di Madonna, Whitney Houston e Janet Jackson. Tra le sue hits più famose ci sono "Give it up" e "Are you satisfied?"

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Kenny Carpenter


Kenny Carpenter è considerato uno dei padri della dance, inegli anni '70 era tecnico delle luci in club newyorkesi come The Galaxy, The Inferno e The Loft, ma negli anni '80 divenne il dj resident del famoso Studio 54 (e ci lavorò per 20 anni), qui oltre che per mixare era apprezzato anche per i vocals che proponeva definiti da tutti "spirituali"; in seguito fu la volta del Bond's nel pieno centro di Time Square e, ormai conosciuto, venne assoldato per l'apertura del Colisseum ad Israele. Di qui, stato più stato meno, ha visto ed è stato sentito in tutto il mondo, anche grazie ai tour della Ministry of Sound ed alle collaborazioni della radio Kiss FM di Londra. Oggi, nonostante abbia mezzo secolo, è ancora in giro per il globo.

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Derrick L. Carter


Derrick L. Carter è un dj nato dalla second wave di Chicago, si dice abbia preso contatto con i dischi all'età di 9 anni durante le adunate familiari. Nel '87 esce il suo primo singolo "Love Me Right" e 2 anni dopo è la volta di "Symbols and Instruments" come Mood. Grazie a Felix Da Housecat e Cajmere riesce a farsi strada a Chicago ed inizia a collaborare con la label Organico per cui produce vari singoli ed un album come Sound Patrol, nome che è stato dato nel '95 alla band con cui lavorò. Derrick inoltre fonda 2 etichette la Blue Cucaracha e Classic e la Tortoise. Recentemente ha operato per MoS per la session del 2005 e per "Choice: A Collection Of Classics".

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Cassius


Cassius duo francese composto da Philipe Zdar e Hubert Blanc - Frankart (chiamato Boombass). Prima di creare un proprio lavoro remixavano Daft Punk ed Air.



Album

  • 1999
  • Au Rêve
Singles

  • "Cassius 1999"
  • "Feeling For You"
  • "La Mouche"
  • "I'm A Woman" (featuring Jocelyn Brown)
  • "Sound Of Violence"

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Cerrone


Jean-Marc Cerrone è nato a Parigi nel 1952 sin da bambino studiò musica tanto da vincere un posto in una famosa orchestra parigina. Ha influenzato tutta la musica house, in particolare quella europea,negli anni ’70 –’80 tanto da poter essere paragonato solo a Giorgio Moroder. Il suo primo lavoro si intitola “Love in C-Minor” pubblicato nel ’76 inutile dire che riscosse un gran successo.


Albums

  • Vice Squad
  • Human Nature
  • Way In
  • La Secte de Marrakech
  • Vaudou aux CaraÏbes
  • Live: Paris – 1978
  • Dancing Machine
  • Live: Paris – 1983
  • Dream
  • Hysteria
  • Cerrone: Remix 2001
  • X-Xex
  • The Collector
  • Cerrone 8: Back Track
  • Cerrone IX: Your Love Survived
  • Cerrone VI
  • Cerrone VII
  • Cerrone V: Angelina
  • In Concert
  • Cerrone IV: The Golden Touch
  • Cerrone's Paradise

Compilation

  • Best of: Cerrone Culture [DVD + CD]
  • Best of: Cerrone Culture
  • The Best of Remixes
  • Greatest Hits Remixed

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Antoine Clamaran


Antoine Clamaran, nasce a Parigi e negli anni 90 il suo nome incomincia ad essere conosciuto quando viene ingaggiato dalla Maximum FM, la radio più famosa di Parigi, dove Clamaran impressiona con i suoi sets.E’ la radio a renderlo famoso in tutto il mondo a tal punto che sostituisce Laurent Garnier allo Studio 54 di New York City. Dopo le prime esperienze in tutto il mondo, decide di produrre, e nel 1992 in collaborazione con Laurent Pautrat produce il suo primo vinile "I've got music in me" che batte tutti i record di vendite, oltre 100000 copie.Dopo questo successoin molti richiedono Antoine per mixare i più grandi artisti del momento come: Calvin Stone, Jean Michel Jarre e Gloria Estefan. Nel 1999 lancia le sue produzioni più celebri con la propria etichetta discografica: "Do the funk" e Get up".E’ proprio nel 99 che fonda ben 4 etichette records : Clap Production, North Club, House Trade Records & Basic Traxx. Negli ultimi anni è diventato insieme a Bob Sinclar uno dei dj's più famosi della Francia, e resident nelle due discoteche più importanti francesi : "Le Queen" & "Les Bains Douches". Se lascia le discoteche lo si può ascoltare sempre nella radio più famosa di Parigi, Radio FG.

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Joe Claussell


Joaquin "Joe" Claussell è nato a Brooklyn NY nel '66 da una famiglia numerosa ( ha 7 fratelli), da giovane, verso la fine degli anni '80, il venerdì sera era il protagonista delle jam sessions del Dance Tracks, un records shop di cui diviene successivamente co-proprietario, assieme a Stefan Prescott. In seguito conosce i colleghi nonchè amici, Kevorkian e Krivit con i quali darà vita alle famose serare del Body & Soul. Nel'96, dopo qualche remix importante, fonda la sua label la Spiritual Life Music, lanciando il singolo "Stubborn Problems" di Timmy Regisford. La Spiritual può vantare produzioni di Blaze, Slam Mode e Jephte Guillaume oltre a svariati remix, tra i tanti, di Ten City e Cesoria Evora. L'anno successivo fonda un'altra label la Ibadan, producendo il suo primo singolo "Escravos de Joe". Il suo stile principalmente si rifà ad atmosfere latin ed african.

Albums

  • Translate 2006
  • Music Is...A Reason To Celebrate 2002
  • Language 1999
  • Mix the vibe 1999

Singles/EP

  • Jazz Funeral 2000
  • Spiritual Insurrection 2000
  • Gbedu Ressurrection vol.1 EP 1999
  • Je Ka Jo 1999
  • Joe Goes Deep (The Unreleased Mix) 1998
  • Cosmic Rituals EP 1998
  • Escravros De Joe 1997

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Carl Cox


Carl Cox e nato a Manchester il 29 giugno 1962. E' noto sicuramente come dj tecno, ma divenne famoso anche nell'ambiente dell' house suonando in prestigiosi club. Conosciuto anche come Big Black Cox il mago dei tre piastre.

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Daft Punk


Daft Punk ovvero Guy-Manuel de Homen-Christo (8 feb.1974) e Thomas Bangalter (3 gen.1975) il loro nome proviene dalla definifione data al loro primo lavoro dal giornale inglese Melody Marker. Il loro primo singolo si intitola "The new Wave" ad indicare la nuova mescolanza di stili elettronici che usano per comporre i loro pezzi. Il primo album è "Homework" ( home=house) orientato sulle influenze house degli anni '90, il secondo, "Discovery" va letto al contrario (very disco), ma anche inteso come scoperta del sound degli anni '70 e '80 che gli ha fatti crescere e su cui è basato l'album, che è anche colonna sonora dell'anime " Interstella 5555. the story of the secret star system" co-prodotto con Leji Matsumoto. Bangalter assieme a Benjamin Diamond ed Alan Braxe da vita al progetto Stardust con " Music sounds better with you", mentre Guy-Manuel lavora presso un'etichetta discografica. I due sfornano un nuovo album "Human after all", "Technology" una delle canzoni è usata dalla Apple per commercializzare l' iPod.

Albums

  • Homework (1996)
  • Discovery (2001)
  • Alive 1997 (2001)
  • Daft Club (Remix LP) (2003)
  • Human After All (2005)

Singles

From Homework:

  • "Da Funk"/"Musique" (1996)
  • "Around The World" (1997)
  • "Burnin'" (1997)
  • "Revolution 909" (1997)
From Discovery:
  • "One More Time" (2000)
  • "Aerodynamic" (2001)
  • "Digital Love"/"Aerodynamic" (2001)
  • "Harder, Better, Faster, Stronger" (2001)
  • "Face to Face" (promo) (2004)
  • "Something About Us" (Love Theme From Interstella 5555) (2004)
Human Afert All:

  • "Robot Rock" (2005)
  • "Technologic" (2005)
VHS/DVD

  • D.A.F.T. - A Story About Dogs, Androids, Firemen and Tomatoes (DVD/VHS, 1999)
  • Interstella 5555: The 5tory of the 5ecret 5tar 5ystem (Movie, DVD, 2003)

Etichette:

Bobby D'Ambrosio


Bobby D'Ambrosio remixer e dj/producer da 20 anni, americano di ovvie origini italiane (suo nonno era napoletano) nella sua carriera ha remixato Barry White, Tom Jones, Mark Anthony, Loleatta Holloway, Michelle Weeks, Kim English, Michael Watford, Gloria Gaynor, Gloria Estefan, Vanessa Mae, K.D.Lang, Tevin Cambell, Brand New Heavies, Kamara Lovelace, Toni Childs, Frankie Knuckles ed altri. Ma era già ben noto assieme alla moglie Eva per Salon and Spa Osio ad Oceanside, NY (farm/salone di bellezza che è più un locale di tendenza...). Il suo più famoso remix è “ I Like It Like That ” di Blackout Allstars usato anche per uno spot della Burger King. Nel '94 entra a far parte della Def-Mix e dopo tre anni esce il suo primo singolo “Moment Of My Life” con la voce Michelle Weeks, il primo album invece viene prodotto nel 2002 con il titolo "Here I Am", co-prodotto con Shawn Lucas e contenente remix di David Morales. Il suo sound è tipicamente garage e funky.

Etichette:

Etienne De Crecy


Etienne De Crecy è nato a Lione ed inizia la sua carriera musicale in una band, Louba negli anni '80 a Versailles. A Parigi sistemò un negozio di dischi e, appasionatosi all'hip hop e all'house e avendo bazzicanto tra vari studi di registrazione, nel '91 da vita al progetto deep house Motorbass assieme a Philipe Zdar (uno dei Cassius). Motorbass gridò al mondo cos'era l'house francese con l'album Pansoul nel '96. In seguito De Crecy collabora con Air e Alex Gopher per dei remixes. Famosissimi le hit "Prix Choc" e "Am I Wrong?".

Album

  • Super Discount vol.2 2004
  • Tempovision (remixes) 2002
  • Tempovision 2000
  • Super Discount: The Album 1996

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Deep Dish


Deep Dish duo iraniano-americano composto da Ali "Dubfire" Shirazinia e Sharam Tayebi hanno iniziato a Washington D.C. nel '92. Sono padroni anche della label Yoshitoshi. Importanti i remix di brani di Timo Maas, Dido, Eminem, Cher, Madonna, Tina Turner....

Album

  • Junk Science 1998
  • Junk Sience (bonus track) 1999
  • Junk Science (japan) 1998
  • George is on 2005

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Dimitri from Paris


Dimitri from Paris, è il dj francese per eccellenza ed è il maggiore artefice del successo e del fenomeno della baguette house, termine con la quale viene definita la nuova house francese. Originario di Parigi, da dove prende anche il nome, è nato a Intabul nel'63, viene soprannominato monsieur Dimitri per via della raffinatezza nella musica, da lui proposta. Ha iniziato a mettere dischi per le sfilate di Chanel e Jean-Paul Gaultier. La sua sonorità è la commistione tra funky e l'attuale house, si mantiene sempre molto retrò e glamour. Suona in tutta la Francia ed è una colonna portante della serata del Respect,è sempre ospite al Rex e all'Le Queen. Ha anche remixato brani dei New Order e Bjork.

Albums/Compilations

  • Defected Dimitri From Paris In The House Of Love
  • Defected Dimitri From Paris In The House
  • The Kings Of Disco (with Joey Negro)
  • Super Disco Friends (with Dj Muro)
  • Sacrebleu
  • A Night At The Playboy Mansion
  • After The Playboy Mansion
  • Cruising Attitude

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Dj Pierre


Dj Pierre, vero nome Nathaniel Pierre Jones è nato ad Harvey, Illinois nel 1965, padre dell'acid house. Influenzato da un team di dj, gli Hot Mix Five, e sostenuto dall'amico Spanky si appassiona all'house finchè decide di intraprendere la carriera di dj/producer dopo aver ascoltato al Music Box, Ron Hardy. Nel'85 Pierre, Spanky e Herb J lavorano e sperimentano con gli allora nuovi sintetizzatori (tra cui la TB-303) e drum machine creando una canzone; questa venne inserita nella playlist di Hardy ed era conoscita come "the RonHardy's acid track", nel' 86 venne riregistrata dai legittimi realizzatori con il nome di "Acid Trax" dei Phuture. Dopo l'inaudito successo della canzone Pierre iniziò a lavorare a tempo pieno come dj al Bismarck Pavillion a Chicago, per la compagnia di Lil' Louis, Diamond Corps, al Phantasy club assieme a Felix da Houscat. Nel '90 produce "String Free", ma lascia Chicago e i Phuture per NY, qui inizia la sua carriera solista con il pezzo "Generate Power" per la Strictly Rhythm. In seguito le imprese i remixes e le produzioni di uno dei dj storici più ammirati al mondo, come "The Horn Song", featuring Barbara Tucker, le collaborazioni con MAW, David Morales ed altri, il metodo di mixaggio wild pitch o "master blaster", fino al suo vero primo album da solista uscito nel gennaio 2006 "Afro-Acid Project".

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Dj Hell


Dj Hell, vero nome Helmut Geier è nato nel 1962 a Munich in Germania, iniziò la sua carriera in età adolescenziale. Dapprima appasionato di punk, new wave electro, in seguito di hip-hop ed house nella metà degli anni '80; spiccò in balzo con la sua prima produzione "My Definition of House Music" che divenne una super hit nel '92, grazie ciò nel '93, lavorà per un anno con Hardwax Records a Berlino, ma anche a NY con qualche capatina a casa. A fine '94 esce il suo album di debutto Geteert Und Gefedert su Disko B, dopo 2 anni esce un mix per X-Mix ed il e nel '98 Munich Machine. Nel '96 fonda la propria label International Deejay Gigolos a Monaco che produce tra gli altri Jeff Mills, Christopher Just e David Carretta. Lo stile di Hell è basato sul minimalismo elettronico ed è influenzato dal tech-hardcore e acid house.

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Dj Sneak


Dj Sneak dj producer dell’avanguardia dell’House di Chicago negli anni ’90. Nato a Puerto Rico nel 1969. Negli anni ’80, trasferitosi e non sapendo l’inglese, si dedicò alla musica strumentale e all’arte dei graffiti, ma venne anche a conoscere il sound delle leggende Marshall Jefferson e dj Pierre. Iniziò la sua carriera alla fine degli anni ’80 ed ovviamente aiutò i suoi idoli a rinnovare il sound dell’house con alcuni pezzi prodotti per le etichette discografiche Casual Records, Relief Records e altre. Il suo sound, neanche a dirlo, ha influenze latine e disco-funk.

Album

  • House of Om Presents: DJ Sneak
  • DJ Sneaks Presents: Housekeepin'
  • Sneak's Ju Ju Beats
  • Blue Funk Files
  • Buggin' Da Beats

Singles

  • Fix my Sink
  • Message of Love
  • Disco Erotica
  • Outrageous
  • Haunt Me
  • Beets-N-Noizes
  • You Can't Hide from Your Bud
  • Bad Boys
  • Mad Bombers
  • Sugar Daddy
  • Special K
  • Muted Jazz
  • My Brother's Keeper
  • Polyester
  • Psychic Bounty Killaz
  • Powerplant Revisited
  • Platforms
  • Hardsteppin' Disko Selection

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Boris Dlugosch

Boris Dlugosch, di origine polacca, figlio di un trombettista jazz, è sicuramente uno dei più grandi dj/producer europei oltre ad essere famoso per i suoi remixes: "Never Enough","Keep Pushin" , "Hold Your Hand Up High", "Sing it Back" dei Moloko , "Digital Love" dei Daft Punk, "Little L" di Jamiroquai e molti altri. la sua bravura lo ha portato ad ottenere la recidency al Front, un importante club tedesco che ha lanciato la sua carriera nell'86; qui conobbe i più grandi dj americani come David Morales, Frankie Knuckles, MAW, dj Pierre. Queste conoscenze lo indirizzarono all'influenza del soul e dell'r'n'b. Dopo aver collaborato con il producer americano Lem Springsteen per "Sing it Back" nel '97 apre ad Amburgo il suo studio di registrazione.

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Ellen Allien


Ellen Allien è di Berlino, si immerse nella musica house durante il periodo in cui visse a Londra. Nel ’93 torna nella sua città, dove inizia la sua carriera mixando allo Fischlabor Tresor, gestendo alcuni programmi radiofonici, lavorando in un negozio di dischi e lavorando nell’etichetta discografica Braincandy. Divenne una nota producer nel 2001 con il suo primo album Stadtkind.


Album

  • Thrills
  • My Parade
  • Berlinette
  • Weiss Mix
  • Flieg Mit Ellen Allien
  • Stadtkind

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Scarlett Etienne


Scarlett Etienne è nata ad Hong Kong nel 1983 da una famiglia di militari americani, ha viaggiato fino ai 18 anni quando si è stabilita a New York. Appassionata di infiniti generi musicali, all'età di 15 anni, quando viveva in Canada aveva già costruito un full-lenght, "Low Badget Severity", che venne mandato in onda insieme ad altre sue produzioni, su una radio colleggiale. Comunque arrivata a NY, vedendo allopera dei miti come Erick Morillo, Danny Tenaglia e Junior Vasquez negli ultimi tempi del Twilo, si da da fare come dj. La sua prima residency la ottiene al Sound Factory di NY nel 2002, in seguito approda al Sullivan Room e ad intervalli, al party Mixed Elements di San Francisco ed una volta e mensilmente anche all'italiano Alter-Ego. Nel 2003 approda per la prima volta ad Ibiza, all'Amnesia e l'anno successivo si susseguono svariati tour (Play Station 2, Godskitchen, Ministry Of Sound, Smirnoff Experience...) che la portano alla fama mondiale. Nel 2006 ha ottenuto la residency Crosstown Rebels party al DC10 di Ibiza e debuttato in radio nel programma Global di Carl Cox e in Essential Selection di BBC Radio One per Pete Tong. Da poco ha iniziato anche a produrre in studio e vanta già collaborazioni con Audiofly e Gabriel & Dresden.

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Nic Fanciulli


Nic Fanciulli nato nel 1981 a Maidstone, Inghilterra, a 16 anni lavorava in un negozio di dischi e proprio in quegl'anni inizò la sua carriera. Nel '99 lasciò al promoter del Class Club (disco della sua città) un mix tape e subito divenne ottenne la recidency e di seguito creaò la label Portent Records che sfornò pezzi di grande successo apprezzati anche da Pete Tong, Deep Dish, Morillo ed altri. Di quì l'immediata fama, lo si vede in giro da per tutto: Cream, Ibiza, Miami... In seguito fonda la Saved, remixa con il compagno di produzione Andy Chatterley, con il nome Skylark, brani di A Studio, Deep Dish, Dj Pierre, Sandy Rivera Yoshitoshi e molti altri. Ora ha adottato lo pseudonimo Buick Project.

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Felix da Housecat


Felix da Housecat nato a Chicago, Illinois vero nome Felix Stallings, è entrato a far parte del firmamento della house music sotto vari pseudonimi: Maddkatt Courtship, Aphrohead e Sharkimaxx. Introdotto nell'ambiente da dj Pierre sotto la sua supervisone produsse "Phantasy girl" nel 1987. I suoi genitori erano contrari al suo amore per la musica e decisero di iscriverlo all'Alabama State College, ma il distacco da dj Pierre durò pochi anni. Infatti sotto la sua guida divenne famoso in Europa con diversi brani: "The Dawn", "Thee industry made me do it". Nel fonda la Radical Fear Records che in poco tempo diventa una delle etichette discografiche più famose del mondo. In seguito aderisce e diventa pionere del movimento electroclash e remixa brani di Madonna, Kylie Minogue. Recentemente ha collaborato con Timo Maas e con Thom Yorke dei Radiohead.

Albums

  • Metropolis Present Day? Thee Album! (1995)
  • Clashbackk Compilation Mix (1997)
  • Transmissions, Vol. 2 (1997)
  • Kittenz and Thee Glitz (2001)
  • Excursions (2002)
  • Rocketmann! (2002)
  • A Bugged Out Mix (2003)
  • Devin Dazzle & the Neon Fever (2004)
  • Playboy: The Mansion Soundtrack (2005)

Singles and Ep's

  • Footsteps of Rage
  • Smak Dat Ass
  • Dirty Mother
  • Silver Screen
  • Madame Hollywood
  • Madame Hollywood Remixes
  • Silver Screen Shower Scene
  • Cyberwhore
  • Rocketride
  • Watching Cars go By

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Full Intention




Full Intention, ovvero il duo inglese formato da Michael Gray (quello del tormentone "The Weekend") e Jon Pearn, hanno iniziato a lavorare assieme come dj alla fine del '89, fino a quando Gray ha comprato una casa in un paesino vicino all'M25 (un'autostrada vicino Londra). Adibito uno studio, da quella casa sono usciti numerosi remix di successo, tra i tanti nel corso degli anni: il primo "So In Love With You" di Duke "To Be In Love" di Masters At Work, "Love Don't Cost A Thing" di Jennifer Lopez, "Amazing" di George Michael, che gli è valso un grammy, Frankie Knuckles "Tears", Ministers De La Funk "Believe", "Love Generation" di Bob Sinclar, Martha Wash "Carry On" e ancora Brandy, Bini & Martini, Jestofunk, Jamiroquai. Il loro primo prodotto è "Uptown Downtown" del '96, ma il primo grande successo è "America (I Love America)". Nel '99 aprono la loro label, Dtension inaugurata da Hustle Espanol con "(Do The) Spanish Hustle". Sempre nel '99 esce l'album "Defcom 1" anche se il primo è da datarsi nel'95 "Full Intention 2". Nel 2006 hanno compilato il secondo capitolo della compilation "Connected" dell Defected.

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David Guetta


David Guetta nato a Parigi il 7 novembre 1967 e a 17 anni già lavora come Dj in un locale parigino chiamato Broad. Il primo passo importante della sua vita viene registrato nel 1988 quando viene proposto a David di lavorare a Radio Nova. David Guetta è una figura di primissimo piano della club culture francese. Sin dai primi anni 90 conquista la scena parigina grazie alle sue qualità di dj e producer, facendosi conoscere per lavori quali “Up & Way”, elegante brano garage interpretato da Robert Owens. Negli anni successivi si impegna per il nightclubbing, ponendosi alla guida di quelli che diventeranno i locali di riferimento a livello internazionali quali Follies Pialle, Queen, Bataclan, Palas e Le Bains, dove divide la consolle con i leggendari Louie Vega, David Morales, DJ Pierre, Roger Sanchez. Il suo primo album “Just a little more love”, pubblicato dalla Virgin nel 2002, contiene nel suo insieme tutti gli ingredienti musicali che Guetta ama miscelare nei suoi set: dalla tecno disco alla Moroder, alla gospel house di It’s allright, dove si distingue la splendida voce di Barbara Tucker.Nel 2003 sale in cattedra con l'uscita della sua compilation F*** Me I'm Famous, con il remix di David Bowie "Just for one day", è un successo, vince il disco d'oro.

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Larry Heard (Mr. Fingers)


Mr. Fingers, vero nome Larry Heard è nato nel south-side di Chicago nel 1960, è stato ed è uno dei più importanti produttori americani nella seconda metà degli anni '80. Influenzato dalla musica gospel e jazz che i genitori ascoltavono si appasionò alla chitarrra al basso ed alla batteria che, a 17 anni suonava in una band di amici. Negli anni 70' suonò in vari locali anche con un' altra leggenda, Adonis, ma con l'arrivo dei si sintetizzatori e delle drum machines, si concentrò su di essi e sulla tastiera. Nell'84 aveva già creato 3 dei suoi pezzi più famosi: "Mistery Of Love", "Washing Machine" e "Can You Fell It". Il suoi primo singolo fu però "Donnie" dell'85 scritto con il poeta di strada Harry Dennis uscito, per la Dj International. In seguito viene a conoscere meglio la scena house della sua città facendo amicizie importanti con l'allora dj Robert Owens e Ron Wilson con i cui fonda la Fingers Inc. Nell'86'-87' produce numerosi dischi per la DJ International e per la Trax Records. Nell'88 dopo l'uscita come solista di "Can You Fell It" a segnare la fine della Fingers Inc. è LP Another Side. Successivamente pubblica altro materiale finchè nel '91 non si registra alla MCA per cui rilascia l'album Introduction una coesione di jazz ed house. In seguito rifiuta di far uscire Back to Love per MCA, ma esce ugualmente e decide di passare alla Black Market Records nel '91, finchè, dopo varie produzioni, si stabilisce a Memphis per lavorare come programmatore di computer. Nel '98 riprende la sua carriera, nel 99'con Genesis, nel 2001 con Love's Arrival, nel 2003 con Where Life Begins per la label Trackmode e continua nel 2005 con Loose Fingers.

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Armand van Helden


Armand van Helden è un dj e remixer e proprio per i suoi remix è diventato famoso. Nato a Boston ma sin da piccolo ha viaggiato in tutto il mondo visto che suo padre era alle dipendenze dell' US Air Force. Nel 1988 torna a Boston dove inizia il suo lavoro di dj nei club. in seguito Gli si apre la possibilità di remixare brani di artisti pop, hip-hop ed elettronici del calibro di Janet Jackson, Tori Amos, P.Diddy, Daft Punk e New Order, ma i dischi non sono da meno: "You don't me" ed altri si fanno notare nelle classifiche di tutto il mondo.

Albums

  • Old School Junkies: The Album (1996)
  • Da Club Phenomena (1997)
  • Live from ya Mother's House (1997)
  • Enter the Meatmarket (1997)
  • Greatest Hits (1997)
  • 2 Future 4 U (1998 UK, 1999 US)
  • Armand van Helden's Nervous Tracks (1999)
  • Killing Puritans (2000)
  • Gandhi Khan (2001)
  • New York: A Mix Odyssey (2004)
  • Nympho (2005)

Singles

  • 1997 "Professional Widow (It's Got To Be Big)" (remix of Tori Amos song)
  • 1997 "The Funk Phenomena"
  • 1997 "Ultrafunkula"
  • 1999 "You Don't Know Me" (feat. Duane Harden)
  • 1999 "Flowerz" (feat. Roland Clark)
  • 2000 "Koochy"
  • 2001 "Why Can't You Free Some Time"
  • 2001 "You Can't Change Me" (Roger Sanchez feat. Armand Van Helden & N'Dea Davenport)
  • 2004 "Hear My Name"
  • 2004 "My My My"
  • 2005 "Into Your Eyes"
  • 2005 "When The Lights Go Down"

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Pete Heller


Peter Heller, è nato a Bringhton, Londra, suona la chitarra, prima di diventare dj era amante dei Clash e di hip-hop, ma negli anni'80 scopre il mondo della musica dance, grazie alla sorella maggiore. Dopo aver messo dischi e promosso serate a Manchester (dove ha conseguito una laurea in fisica) nel'89 torna a Londra, di qui a poco diventa resident dello Shoom di Danny Rampling. Qui Pete incontra il socio di molti successi Terry Farley, conosciuto nel '90 con la formazione Boys Own, dove c'era anche Andy Weatherall, co-producono "Raise" di Bocca Juniors e remixano Primal Scream e The Farm. nella metà degli anni '90 passano alla label indipendente Boys Own Records, sotto gli pseudonimi di Motel Roach e Fire Island, collaborano con la cantante Loleatta Holloway, Mark Anthoni e Love Nelson remixati anche da Frankie Knuckles. Come duo Farley & Heller collaborano con Michael Jackson, Kylie Minogue, U2, New Order, Robert Owens, e con Lisa Stansfield il classico "Ultra Flava". Da solo Heller nel '98 produce il successo "Big Love" a cui seguono "Sputnik" e "Big Room Drama", ch lo portano a remixare Inner City, Faithless, Moby, Jamiroquai, Fatboy Slim, Daft Punk e Chemical Brothers. Pete Heller ha inoltre fondato la sua label, Phela Recordings.

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Tony Humphries


Tony Humphries, nato a Brooklyn, New York, nel 1957, all’età di 10 anni si diverte già a collezionare dischi, e a fare il dj, mentre frequenta il college a Manhattan. Nel 1975, riesce ad avere la sua prima serata al club El Morocco, a Manhattan, ma non prende in considerazione l’idea di fare il dj come professione. Soltanto nel 1980, quando termina il suo lavoro alla redazione del giornale Daily News di New York City, decide di intraprendere definitivamente la carriera di dj.Nel 1981, il produttore Shep Pettibone, chiede a Tony Humphries una cassetta mixata con la sua musica, da inserire in un radio show su una famosissima radio di NY. Quando Shep Pettibone termina il suo rapporto con Kiss FM, è proprio Tony Humphries a prendere il suo posto.Il suo show radiofonico, da quel momento, andrà in onda su Kiss FM per 15 anni, ogni venerdì e sabato. Nel 1982, diventa dj resident di un club del New Jersey, lo Zanzibar Club, da dove al sabato, le sue serate, verranno trasmesse in diretta radiofonica. Allo Zanzibar Club, Tony Humphries, ci resterà per ben 12 anni, fino al 1994, come dj resident. Lavora anche allo studio 54 di New York. Nello stesso periodo, porta il Garage Sound di New York, in Europa, a Londra, al Ministry of Sound, dove nel gennaio del 1993, diventa dj resident. Nello stesso anno diventa anche dj resident di un prestigioso club italiano, l’Echoes di Rimini, dove resterà per 4 anni. Nel 1997, dopo anni passati praticamente in Europa, Tony Humpries, torna a ristabilirsi in America, per lanciare la sua etichetta discografica, la Yellorange, oggi diventata una delle etichette house più prestigiose. Nella sua carriera, Tony Humphries, ha realizzato più di 200 remix per artisti molto importanti. Fra i tanti, sono da ricordare i suoi primi lavori, ad inizio di carriera, per Mtume, che gli fece vincere il suo primo disco d’oro, per Chaka Khan, Regina Belle, Donna Summer, Jungle Brothers, Queen Latifah. In anni più recenti, ha collaborato con Boy George, Dee Lite, Dimitri from Paris, Beloved, Inner City, Soul II Soul, Brand New Heavies, Adeva, Klf, Juliette Roberts, i Cure, Lil Louis, Park Avenue, Ultranatè , Joe Smooth, Stile Council.

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Marshall Jefferson


Marshall Jefferson, nato a Chicago nel 1959 figlio di un poliziotto e di un'insegnate, negli anni '70 seguiva l'hard rock dei Black Sabbath e Deep Purple. Studia contabilità all'università per mollarla dopo 3 anni, trovando lavore in un uffico postale. Nell'83 grazie a degli amici inizià a frequentare il Music Box di Chicago dove metteva dischi Ron Hardy: di lì a poco equapaggiatosi dell'opportuna strumentazione iniziò a produrre. Il suo primo disco è "Go Wild Rhythm Trax" su Virgo Record nel'85, l'anno seguente è la volta di "I've Lost Control" composta con l'amico Sleazy D, ma il suo più famoso disco è senz'altro "Move Your Body" per la Trax, nel'86. Dopo questo successo aiuta ad emergere i Phuture (Dj Pierre) con "Acid Trax". In seguito Jefferson riscopre i sound più vecchi e spirituali dell'house con "Open Your Eyes" ed assieme alla simile visione musicale di Larry Heard da vita alla deep house. Nei primi anni '90 produce diverse hits con diversi pseudonimi: Hercules "Lost In The Groove", Jungle Wonz "The Jungle" e Kevin Irvine "Ride the Rhythm". Negli anni '90 passa la maggior parte del suo tempo per l'Europa e per il mondo, remixando e dandosi al djing. Il suo album esce nel '97, "Day Of The Onion" a cui seguiranno: "Welcome To The World Of..." 2001, "Move Your Body; The Evolution Of Chicago House" 2003 e "My Salsoul: The Foundations Of House" 2005.

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François Kevorkian


François Kevorkian, nato il 10 gennaio 1954 di origine francese, si appassionò alla musica suonando la batteria, nel 1975 andò negli Stati Uniti, dove invece che migliorare le sur doti di batterista iniziò la carriera di dj nei clubs di New York. Già nel 1977 trovò un’occupazione fissa al “New York, New York” e mise in cantiere alcuni pezzi. In seguito venne richiesto da altri famosi clubs come lo Zanzibar, Studio 54, the Loft, Paradise Garage ed il suo talento venne utilizzato anche per numerosi remix che lo resero davvero famoso: Kraftwerk, Eurhythmics, Diana Ross, U2, The Cure e Pet Shop Boys. Così nel 1983 fondò la propria etichetta discografica la Axis Studios che lo portò a mettere in disparte i dj sets, per dedicarsi completamente alla produzione fino al ’90, quando intraprese un tour che lo vide indaffarato nei club di tutto il mondo: Ministry of Sound (Londra), Angels of Love (Napoli), Pacha e Space (Ibiza), Yellow Club (Giappone). Nel 1995 avviò un’altra etichetta discografica la Wave Music e nel ’96 organizzò l’evento di successo 'Body&SOUL' con relativa compilation. Negli anni 2000 abbadona i grooves house e disco e si da alla ricerca di un sound più futuristico influenzato dal dub e dalla tecno. Recentemente ha remixato brani di Moloko, mixato un disco per i Depeche Mode e continua ad andare in giro per il mondo.

As an artist

  • FK-EP (Wave Music) 1996
  • "Time And Space" (Wave Music) 1998
  • "Capricorn" (Wave Music) 2000
  • "Awakening" (Wave Music) 2002
  • "Enlightenment" (Wave Music) 2002

Compilations

  • 'Body&SOUL NYC (vol. 1, 2, 3, 4) (Wave Music) 1998-2002
  • 'Deep & Sexy (vol.1)' (Wave Music) 2001
  • 'Choice: A Collection of Classics' (Azuli) 2002
  • 'Deep Space NYC (vol. 1)' (Wave Music) 2005

Producer

  • 'Snake Charmer' Jah Wobble, The Edge, Holger Czukay and Jaki Leibezeit (Island Records) 1983
  • 'Species Deceases' Midnight Oil (Columbia Records) 1985
  • 'We're On The Move' Jamaica Girls (Sire) 1985
  • "Strong Enough" Loleatta Holloway (Active Records) 1992 co-produced with Yvone Turner and Alan Friedman
  • "Got To Be In Love" Barbara Mendes (Wave Music) 2003 co-produced with Eric Kupper
  • "Rootsman" U-Roy (Deep Space Media) 2005 co-produced with Russ Disciple

Remixes

  • "Beat The Street" / "Never Give You Up" / "Send Your Love" / "Can You Handle It" Sharon Redd 1982-1983
  • "Body Music" The Strikers (Prelude) 1981 co-mixed with Larry Levan
  • "Let's Go Dancin'" Sparque (West End) 1981
  • "Situation" Yazoo (Mute) 1981
  • "Go Bang" Dinosaur L (Sleeping Bag) 1981
  • "Two Hearts Beat As One" / "New Year's Day" U2 (Island) 1983
  • "Tour De France" Kraftwerk (EMI) 1984
  • "Lucky In Love" / "Just Another Night" Mick Jagger (Columbia) 1984
  • "Solid (As A Rock)" Ashford & Simpson (Capitol) 1984
  • "Why Can't I Be You" / "Japanese Dream" / "Hot, Hot, Hot" The Cure (Fiction-Elektra) 1985-1990
  • "Get Another Plan" Abstract Truth (Wave Music) 1996
  • "Sangue De Beirona" Cesaria Evora (Lusafrica / Wave) 1999
  • "Forever More" Moloko (Echo) 2003 co-mixed with Eric Kupper
  • "Walking On Thin Ice" Yoko Ono (Twisted) 2003 co-mixed with Eric Kupper

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